venerdì 18 gennaio 2008

Il terribile 2008

E dire che era iniziato bene.
Mi sentivo felice, quasi intimamente rassicurata... e invece...

Diciamocelo, probabilmente sono stata punita per la mia bravata prima di capodanno, per aver così impunemente sfidato la buona sorte!
Fatto sta che nel nuovo anno tutti, ma proprio tutti, vogliono essere formati: corsi e training on the job a iosa... e quanto pare io sono stata nominata.

Da chi lo so... lo so bene. Il perché... beh... lo ignoro, anche se in qualche modo lo sospetto.
Dal tre di gennaio è stato tutto un correre, attraversare sedi straniere, sorridere a sconosciuti clienti, prender treni e saltare su tram e taxi, mostrare interfacce, spiegare funzionalità e quindi parlare e parlare e parlare e parlare e parlare... fino ad averne la nausea. Profonda, intensa... violenta.

Ed ora, in procinto di un week end di studio, non riesco neanche ad alzarmi da questa sedia in questo openspace che ormai s'è fatto straniero.
Sospetto che mi lascerò chiudere dentro dalla guardia di turno, così sarò già pronta per la prossima settimana.

Mi hanno detto ieri: "Dai, è finita..."
E io ci ho creduto.

Ah... quanta santa ingenuità su queste guanciotte accaldate...
Mi sono infilata oggi nell'ufficio del collega, per un saluto (grande... grandissimo errore), ed era già là che mi attendeva con le cattive nuove.
"Martedì training on the job."
"..."
"Dai su... solo martedì... e poi il solito corso giovedì e venerdì."
"..."

Il collega in questione mi sta simpatico. Così sono uscita con le mani in tasca e la lingua tra i denti.
Che tanto la violenza non serve e il sangue è duro da lavar via.

1 commento:

Anonimo ha detto...

ci sei mancata... però hai anche perso l'occasione di entrare nella storia con la prima strage "american style" in un bellissimo open space della roma da bene!!!!

eddai che la settimana prossima stai alla grande... ci penso io a rimetterti in sesto e a coccolarti nel week-end!